Clipnotes - Appunti e videolezioni
I verbi volo, nolo e malo presentano delle forme anomale in alcuni tempi derivati dal tema del presente. Il verbo volo (volo, vis, volui, velle) significa “volere”, nolo (nolo, non vis, nolui, nolle) significa “non volere” e malo (malo, mavis, malui, malle) di traduce con “preferire”. Le forme derivate dal tema del perfetto sono regolari. …
La quarta declinazione prevede sostantivi sia maschili, sia femminili e neutri. Presenta l’uscita al nominativo in –us per i nomi maschili e femminili, mentre presenta l’uscita in –u con i nomi neutri. Per quanto riguarda la declinazione dei nomi maschili e femminili possiamo notare che vi sono delle uscite che coincidono: Nominativo, genitivo, vocativo singolare …
Abbiamo provato a rispondere ad alcune possibili domande sugli argomenti della maturità. Per quanto riguarda latino, trovi “Chiarisci le caratteristiche del moralismo e del pessimismo di Giovenale illustrando alcuni aspetti della realtà sottoposti a critica dal poeta” al minuto 00:16; “Perché secondo Tacito il suocero Agricola è un perfetto modello di cittadino romano?” al minuto …
Perché questi verbi si trovano sempre alla terza persona? Il motivo di ciò è che sono verbi impersonali. Per questa ragione dovete stare attenti nella traduzione, dal momento che hanno una costruzione particolare. Innanzitutto significano “importa” o “interessa”, la persona dunque a cui importa o interessa qualcosa può trovarsi in caso genitivo (quando è un …
Quando state traducendo una versione, sapete distinguere tra complementi di limitazione, di materia e argomento? In tutti e tre i casi il complemento si compone con l’ablativo, tuttavia per riconoscere correttamente il complemento bisogna fare attenzione alla preposizione che appunto precede il caso. Brevemente quindi ricordiamo che: se è espresso in ablativo semplice, si tratta …
Ti sei mai chiesto quando i Romani abbiano iniziato a interessarsi di letteratura? Relativamente tardi: se infatti posizioniamo la nascita di Roma nel 753 a.C., non troviamo fonti dirette o indirette che ci suggeriscano che la letteratura romana sia iniziata prima del 240 a.C. Per darvi un idea nel 240 a.C. i Greci stavano vivendo …
Cos’è il supino? Esso è un particolare sostantivo verbale della quarta declinazione: presenta solo due casi, l’accusativo in -um e l’ablativo in -u. Il supino in -um Detto un po’ impropriamente supino attivo, il supino in -um assume il valore dell’antico accusativo di direzione. Per questo motivo si trova in dipendenza da verbi di movimento …
Come si forma la perifrastica attiva? La coniugazione perifrastica attiva è composta dal participio futuro concordato con il soggetto e il verbo sum (essere). Perifrastica attiva= soggetto+participio futuro+ sum Il nome “perifrastica” deriva da perifrasi, in quanto è una costruzione formata da un giro di parole (participio futuro + sum). Si dice attiva dal momento …
Sapete riconoscere e tradurre un ablativo assoluto? L’ablativo assoluto è una particolare costruzione sintattica latina. Si dice “assoluto” dal momento che non ha alcun legame grammaticale con la proposizione principale. Viene tradotto con una subordinata (implicita o esplicita) che può indicare contemporaneità o anteriorità con la frase reggente a seconda del tempo del participio utilizzato. …
Quali sono le regole del nominativo? Il doppio nominativo Parliamo di doppio nominativo quando in una frase è presente il predicativo del soggetto. In questo caso il verbo presente nella frase viene definito copulativo (completa il proprio significato unendo al soggetto una parte nominale). Tuo fratello sembra contento. Partendo da questa frase in italiano notiamo: …
Commenti Recenti