Interest e refert
Perché questi verbi si trovano sempre alla terza persona? Il motivo di ciò è che sono verbi impersonali. Per questa ragione dovete stare attenti nella traduzione, dal momento che hanno una costruzione particolare.
Innanzitutto significano “importa” o “interessa”, la persona dunque a cui importa o interessa qualcosa può trovarsi in caso genitivo (quando è un sostantivo) o con le forme mea, tua, nostra, vestra (in caso di pronome personale).
ATTENZIONE
La forma riflessiva sua è usata solo nelle infinitive e si riferisce al soggetto della reggente; negli altri casi per indicare il pronome di terza persona vengono preferite le forme eius e eorum.
La cosa che interessa non viene mai espressa con un sostantivo, viene preferito infatti usare o un pronome neutro al nominativo o un verbo all’infinito semplice o una subordinata infinitiva, un’interrogativa indiretta o una completiva ut/ne più congiuntivo.
Idem est, quod datur, sed interest quomodo detur.
È lo stesso, ciò che viene dato, ma interessa in che modo viene dato.
Speriamo che tu possa aver trovato utile questo nostro articolo.
Se hai domande o commenti non esitare a scrivere qui sotto 😉Clicca qui per condividere!
No Comments