7 modi per fare una proposizione finale
Conoscete tutti i modi per fare una proposizione finale?
La proposizione finale può essere costruita in diversi modi, in particolare sette.
1) Ut+ congiuntivo
E’ la costruzione più nota e diffusa per rendere la subordinata finale. La proposizione viene introdotta dalla congiunzione ut che regge il verbo al modo congiuntivo. I rapporti che legano il verbo della reggente con il verbo della proposizione finale seguono le regole della consecutio temporum.
2) Relativa impropria
La proposizione relativa impropria infatti può avere anche valore finale. La proposizione in questo caso viene introdotta da qui, quae, quod e il verbo della subordinata si trova al modo congiuntivo. Quando dovete tradurre una relativa impropria state attenti al tempo del verbo nella reggente e di quello nella subordinata, dal momento che anche in questo caso seguono le regole della consecutio temporum.
3) Quo+ congiuntivo
Ci troviamo di fronte ad un caso sicuramente più raro rispetto ai primi due. La subordinata viene introdotta dalla congiunzione quo, che può essere tradotta con affinché con ciò, e regge il verbo al modo congiuntivo. Viene utilizzata questa costruzione in presenza di aggettivi o avverbi al grado comparativo.
4) Causa/ gratia+ genitivo
Quando dopo causa/gratia troviamo un genitivo del gerundio o gerundivo di un verbo allora ci troviamo di fronte ad una subordinata finale.
5) Ad + accusativo
Un altro modo per rendere una proposizione finale utilizzando il gerundio o il gerundivo è quello di ricorrere alla formula ad + accusativo del gerundio o gerundivo di un verbo.
6) Supino in -um
Se il supino in -um è retto da verbi di movimento allora può avere valenza di subordinata finale.
7) Participio futuro
Il participio futuro può essere utilizzato per rendere una proposizione finale.
Questi erano i 7 modi per fare una proposizione finale! 😉
Speriamo che tu possa aver trovato utile questo nostro articolo. Se hai domande o commenti non esitare a scrivere qui sotto!
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